RiParto da ME - Metodo ed Equilibrio

RiParto da ME - Metodo ed Equilibrio

RiParto da ME - Metodo ed Equilibrio

Coccolarsi non è un lusso: è manutenzione emotiva

11-08-2025 00:00

RiParto da ME

Equilibrio e benessere, piccoli-gesti-quotidiani, equilibrio-interiore, cura-di-se, prendersi-cura-di-se, coccolarsi-senza-sensi-di-colpa, benessere-emotivo, self-love-concreto, pause-rigeneranti, manutenzione-emotiva, senso-di-colpa,

una donna si prende cura delle piante, un gesto che la rilassa

Goditi ciò che ami fare in modo sano, senza sensi di colpa! Non rinunciare al gusto per il tuo benessere personale.

Viviamo in un’epoca in cui si corre sempre. Ogni minuto deve essere produttivo, ogni azione utile, ogni giornata piena fino all’orlo. Fermarsi? Significa sentirsi in colpa. Desiderare comfort, dolcezza, benessere? Troppo spesso è visto come un difetto, un lusso da giustificare, una debolezza da nascondere. Ma la verità è un’altra: coccolarsi senza sensi di colpa è una scelta adulta, sana, profondamente necessaria per mantenerci in equilibrio e non arrivare al punto di rottura.

 

La coccola non è un premio, è manutenzione emotiva

 

Non siamo condannati a meritarci ogni momento di calma solo dopo la fatica. La coccola non è un bonus a fine giornata, ma una parte essenziale di una vita vissuta con consapevolezza. Pensare di doversi guadagnare il diritto al riposo, al piacere, è una trappola culturale che alimenta l’ansia, lo stress e ci rende perennemente in difetto.

 

Siamo adulti  e come tali dobbiamo iniziare a vedere il prenderci cura di noi non come un vezzo, ma come parte integrante della nostra manutenzione quotidiana. Un bagno caldo, una camminata in silenzio, una tazza di tè bevuta lentamente: sono pause rigeneranti, ma anche atti di resistenza contro l’idea che valiamo solo se produciamo.

 

Senza sensi di colpa: ripensare il concetto di merito

 

Uno dei più grandi ostacoli è il senso di colpa e l’aspettativa. L’idea che per concederci qualcosa dobbiamo averlo "meritato", che ogni gesto di cura di sé debba essere giustificato. Ma coccolarsi non è una ricompensa: è un atto quotidiano, che ci aiuta a sentirci più centrati, a ricaricare l’energia, a desiderare senza dover sempre dimostrare qualcosa.

 

Le colpevolizzazioni interiorizzate, le critiche ricevute nel tempo, il giudizio esterno che pesa su ogni nostra scelta: tutto questo ci fa dubitare della legittimità del nostro bisogno di staccare, di rilassarci, di vivere momenti di comfort. Ma imparare a farlo, senza sensi di colpa, è un passo concreto verso un rapporto più sano con noi stessi.

 

Piccole coccole quotidiane che fanno la differenza

 

La coccola non deve costare. Spesso pensiamo che per prenderci cura di noi serva spendere soldi, tempo, organizzazione. In realtà, è molto più semplice e accessibile di quanto immaginiamo. Ecco alcune strategie pratiche:

  • Dieci minuti di silenzio al giorno, senza telefono, senza dover rispondere a nessuno
  • Ritagliarsi uno spazio settimanale fisso per un’attività che ci fa stare bene, come leggere o camminare
  • Concedersi un cibo che amiamo senza doverlo giustificare, senza rinunciare al gusto
  • Scrivere un diario delle gratitudini o delle sensazioni del giorno
  • Respirare profondamente, anche solo per cinque minuti, per interrompere la corsa della mente

 

Questi sono piccoli gesti di benessere emotivo, non atti di egoismo.

 

La pressione del giudizio: perché ci sentiamo in difetto

 

Molte persone crescono con l’idea che adeguarsi alle regole sociali sia una forma di successo. Ma spesso questo modello ci porta ad agire per ciò che gli altri si aspettano, a dimostrare agli altri il nostro valore facendo sempre, senza mai fermarci. Ci ritroviamo a vivere secondo ciò che si aspettano da noi e non secondo ciò di cui abbiamo davvero bisogno.

 

Questo può generare panico, ansia e nelle situazioni più estreme portare alla depressione. Il peso di dover apparire sempre capaci, efficienti, forti, ci fa dimenticare l’importanza della cura emotiva.

 

Il legame tra coccola e autostima

 

Coccolare sé stessi significa, in fondo, alimentare l’autostima. Significa riconoscere che sentirci bene non dipende solo dai risultati ottenuti o dall’occhio degli altri, ma da una percezione più intima e solida del proprio valore.

 

Quando ci concediamo una pausa senza giustificarla, stiamo comunicando a noi stessi: "Merito di stare bene, anche adesso."

 

Questa è la vera libertà: liberarsi dalla necessità di dover dimostrare continuamente qualcosa, e iniziare a apprezzare il proprio tempo, le proprie emozioni, le proprie capacità.

 

All’interno delle relazioni di coppia (e non solo)

 

Molti si aspettano che sia il partner a fornirci supporto emotivo o che la cura arrivi da fuori. Ma coccolarsi è anche una responsabilità personale. Non possiamo dipendere sempre da altri per sentirci apprezzati. Prendersi cura di sé è ciò che ci permette di entrare nelle relazioni da adulti, non da bambini bisognosi.

 

E non riguarda solo la coppia: anche all’interno delle relazioni familiari, sociali, lavorative, prendersi spazi propri è un atto di equilibrio.

 

Quando coccolarsi diventa difficile: colpa, paura e giudice interiore

 

Non è sempre facile iniziare. A volte ci scontriamo con il nostro giudice interiore  che ci fa sentire in colpa per ogni pausa, che ci dice che dovremmo fare di più, essere diversi, essere all’altezza.

 

Ma quel giudice parla con la voce della paura di non valere abbastanza, della paura di non essere all’altezza, della colpevolizzazione che ci è stata insegnata.

 

Siamo adulti e abbiamo il diritto di sperimentare modi nuovi per stare bene. Possiamo poter esprimere il nostro bisogno di cura senza doverlo spiegare a nessuno. Possiamo desiderare e sentirci autorizzati a vivere momenti di leggerezza.

 

Coccolarsi è una forma di resistenza

 

Coccolarsi senza sensi di colpa non è un capriccio, ma un atto di manutenzione emotiva. È il contrario della rinuncia o della debolezza: è una forma di forza, di lucidità, di distacco da ciò che gli altri si aspettano. È una scelta consapevole per non sopravvivere autonomamente, ma vivere pienamente.

 

Prendersi cura di sé assume diverse forme nelle diverse situazioni della vita. Ma ha sempre lo stesso scopo: aiutarci a mantenere il contatto con chi siamo, con ciò che ci fa sentire bene, con la nostra propria adeguatezza.

 

È ora di smettere di pensare che fermarsi sia un problema. È tempo di riconoscere che prendersi una coccola è, in realtà, indispensabile.

Email: info@riparto-da-me.it

Email: info@riparto-da-me.it


linkedin
whatsapp

@copyright RiParto da ME - Metodo ed Equilibrio

@copyright RiParto da ME - Metodo ed Equilibrio